Nono podcast radio di Spaghetti Reggae: 8 canzoni, 8 storie per conoscere il reggae mainstream italiano, nel periodo in cui forse andava maggiormente di moda.
Col nono podcast dello storytelling Spaghetti Reggae – in onda ogni venerdì dalle 10 alle 12 con Militant Dub Area su Radio Città Aperta – si entra definitivamente nel nuovo millennio: in Italia l’Euro sostituisce la Lira e si entra nel vivo del berlusconismo, con la par condicio e gli editti bulgari. Il Biscione, infatti, raccoglieva i frutti di quindici anni di regime propagandistico televisivo sfruttando l’allaccio politico-mediatico come raccontato dalla Krikka Reggae.
La moda del Reggae, nel frattempo, è tutt’altro che sopita nella musica mainstream italiana e i tormentoni come quello di Federico Stragà o Brusco scatenano caterve di ricordi adolescenziali nei nostri Lion’s Way che commentano in studio tra il serio e il faceto. Sicuramente c’è poco da scherzare quando si parla del G8 di Genova con la Bandabardò, al contrario diventa difficile trovare le parole per descrivere il livello di trash raggiunto da pezzi come quello di Alberto Camerini. Ma c’è anche spazio per del buon Reggae fatto in casa come quello dei Radici Nel Cemento oppure per andare a scoprire come un grande cantautore come Ivano Fossati abbia reinterpretato a suo modo l’andamento in levare tipico della tradizione musicale giamaicana.
Riascolta le puntate dello storytelling Spaghetti Reggae:
0) Stagioni 2017 (1966-1980) e 2018 (1980-1997), 2019 (1996-2003)
1) Gerardina Trovato e Daniele Silvestri (1996)
2) Subsonica (1997)
3) Giuliano Palma e i Bluebeaters (1999/2000)
4) Africa Unite e Reggae National Tickets (2000)
5) Federico Stragà e Krikka Reggae (2000-2001)
6) Bandabardò e Alberto Camerini (2001)
7) Radici Nel Cemento e Brusco (2001-2002)
8) Ivano Fossati (2003)
Progetto grafico: Alberto De Leo
