La media voto dei calciatori del Lecce in base alle Pagelle della stampa nazionale e locale.
Esplode la classe di Petriccione. Mancosu match winner. Liverani vince la partita a scacchi con Conte.
Nessuna insufficienza tra i giallorossi.

Il Lecce (6,57) cambia pelle e torna a fare lo sgambetto a una big: dopo la Juve, anche l’Inter del “non amato” Conte costretta al pari al Via Del Mare.

Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Conte

Petriccione re del centrocampo
Se la partita d’andata a San Siro era stata un incubo, quella di ritorno con l’Inter rinnova l’entusiasmo e le speranze per una salvezza sempre a portata di mano. E dire che i nerazzurri si presentano con tutto il loro potenziale già al secondo minuto quando, sulla sponda di Lautaro, Lukaku fa partire una fucilata che avrebbe potuto sfondare la porta, se solo l’avesse centrata. Il Lecce però c’è. Lapadula (6,05: la media voto più bassa per la stampa) e Babacar (6,3) dimostrano ancora una volta di poter giocare insieme, dialogando e sacrificandosi in copertura per accorciare la squadra e per favorire gli inserimenti di Mancosu (7,1: tra i migliori), come al 7° minuto quando il capitano giallorosso spreca solo davanti ad Handanovic.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Mancosu Handanovic
Nonostante un Lecce più coperto e organizzato con la diga targata Lucioni (6,65), Rossettini (6,75) e Dell’Orco (6,4), l’Inter è comunque di un’altra categoria e Brozovic lo ricorda a Gabriel (6,67) per ben tre volte, di cui una timbrando il palo. Ma è specialmente nel secondo tempo che i nerazzurri guadagnano campo e arrivano sulla trequarti avversaria addirittura coi difensori centrali, salvo poi trovarsi davanti un Petriccione (7,3: migliore in campo per la stampa) formato Champions, in grado di intercettare una marea di palloni, ripulirli e riproporli con la qualità che ce lo aveva fatto segnalare (anche per età anagrafica) come vero potenziale crack del Lecce di quest’anno.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Petriccione MajerRispoli (6,3), decisamente più a suo agio nel nuovo modulo in cui ha le spalle  coperte, non fa in tempo ad opporsi al cross di Biraghi su cui Bastoni – schierato da Conte al posto di Godin più per le sue qualità offensive che difensive – anticipa Deiola (6,3) e porta in vantaggio l’Inter.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Bastoni gol DeiolaIl Lecce, però, si ricorda come si fa e come con la Juve non fa passare troppo tempo per apparare i discorsi. Majer (6,4), subentrato a un Lapadula generoso ma debilitato dalla dissenteria, scodella da sinistra dove stavolta è Mancosu a sfuggire a Bastoni e a liberare tutta la sua gioia per il pari, con tanto di lacrime che fanno un po’ preoccupare i tifosi salentini (si parla come a gennaio scorso di un suo eventuale passaggio al Cagliari).
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive gol Manocsu Dell'Orco DeiolaUn risultato che non cambierà più anche se Filippo Falco (6,2) mette il suo sinistro su punizione ad un soffio da quella che sarebbe stata un’impresa epocale, fermata solo dal palo esterno.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Falco palo Handanovic


L’alternativa tattica che ci voleva

L’Inter di Conte, dunque, non riesce a trovare le contromisure per quello che è stato un cambio di modulo imprevisto dai più ma che fa vincere a Liverani (7,1) la sua personale partita a scacchi col tecnico nerazzurro.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive LukakuNon sono mai stato un fan del 3-5-2, è risaputo, tantomeno del 5-3-2.
 Ma quella proposta ieri da Liverani è stata una versione tutt’altro che sparagnina e catenacciara (in alcuni momenti anche 3-4-1-2), capace di uscire diverse volte palla al piede, di arrivare sul fondo per mettere dentro cross pericolosi e persino di tentare il tiro da fuori. Caratteristiche che il Lecce aveva perso con la prevedibilità del 4-3-1-2 o 4-3-2-1 rappresentato come in una polaroid da Tachtsidis, la cui seduta in panchina sembra aver sprigionato tutto il potenziale fin qui inespresso di Petriccione.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Mancosu golParadossalmente, però, potrebbe essere proprio il nuovo modulo a rappresentare una seconda vita calcistica per il greco qualora venisse schierato da difensore centrale, in base a una vecchia provocazione che avevamo qui lanciato mesi orsono. Insomma, per il Lecce non un’inversione di tendenza bensì un’alternativa tattica fondamentale in un campionato difficilissimo dove non ci si può permettere di presentarsi con un unico volto. Liverani lo ha capito e ha fatto di necessità (le tante assenze) virtù senza però snaturare il dna di una squadra comunque votata al gioco testa alta e palla a terra.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Mancosu

 

Lo stadio non è un teatro, ma un tempio e un’arena
Nella prima delle due gare più attese dell’anno (l’altra l’1 marzo contro l’Atalanta di Masiello…) il Via del Mare non delude le aspettative e regala uno spettacolo da lustrarsi gli occhi per offrire degna accoglienza al figlio ingrato Antonio Conte. Scontato, prevedibile quanto inevitabile parte del gioco il clima anche pesante verso colui che in nome della carriera ha rinnegato le proprie radici. Così come prevedibile, ogni qual volta si presentano in Salento gli squadroni del Nord, la presenza di “rinnegati” e “doppiofedisti” anche oltre il settore riservato agli ospiti.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive striscione Antonio Conte ultrasE qui torniamo a ribadire un concetto già espresso in occasione di Lecce-Juventus. Non tutti, infatti, hanno voglia di seguire la partita in mezzo allo spicchio più caldo del tifo in trasferta, in cui magari sentirsi pure dare dei terroni di sopra. O magari c’è chi sta ospitando il cugino e il nipote interisti venuti dalla Calabria per assistere alla partita più vicina della loro squadra del cuore e vorrebbe accomodarsi in un settore neutro. Che non può essere certamente quello popolare come la Curva. Saltiamo a piè pari le banalità sull’educazione, la sportività e la non violenza, perché sono aria fritta come la pace nel mondo. Al mondo reale, invece, bisogna saperci stare e lo stadio ne è rappresentazione perfetta, coi suoi pregi e i suoi difetti.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Brozovic paloLo stadio non è un teatro e chi pretende di guardare una partita come si guarda un’opera lirica dovrebbe quantomeno mettersi le mani in tasca e pagare un biglietto di tribuna d’onore. Lo stadio è invece un’arena, diretta discendente dei colossei romani, dove il pubblico parteggia e partecipa delle sorti dei propri beniamini in molti casi riuscendo anche a influenzarne le vicende, fortunatamente oggi sportive e non più di vita o di morte.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Sensi GabrielMa al tempo stesso è un tempio, sacro, che non va profanato. Se entrassimo con un crocifisso al collo in una moschea come visitatori (non a caso in inglese ospiti in trasferta si dice “visitors”) senza dar fastidio ai fedeli o alla funzione nessuno ci direbbe niente. Ma se invece entrassimo senza toglierci le scarpe e anziché inginocchiarci verso La Mecca ci aprissimo una sedia in mezzo alla navata intonando ad alta voce il Padre Nostro, come minimo qualcuno ci inviterebbe ad allontanarci in quanto estremamente fuori luogo.

Internazionalità e non più colonialismo
Di conseguenza, il tifoso interista che si presenta in un settore popolare come la Curva Sud o la Tribuna Est con la sua sciarpa nerazzurra e anziché godersi lo spettacolo si mette a inneggiare non solo per la sua squadra ma anche contro quella di casa e i suoi supporter, come può pretendere la “civiltà” se è lui stesso il primo che sta venendo meno a una regola basilare del vivere civile? È dunque più ignorante il bifolco che toglie la sciarpa nerazzurra al bambino mentre canta “chi non salta salentino è” o il genitore che quel bambino in quel settore ce lo porta senza insegnargli quale sia il comportamento adeguato da tenere? Senza dubbio è un bel testa a testa.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Lucioni Petriccione BrozovicL’invito ai tifosi leccesi da chi scrive su queste pagine è sempre lo stesso: superiorità negli atteggiamenti e nei comportamenti. Avere sul territorio club e tifosi di altre squadre non va più vissuto come negli anni ’70-’80 come sintomo di colonizzazione bensì di internazionalizzazione di una città e di una provincia che turisticamente (e si spera sempre più anche economicamente e, chi lo sa, in futuro anche calcisticamente…) si propongono al centro dell’Europa.
Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Lapadula MancosuIl rinnegato o il doppiofedista non toglie niente a chi invece supporta i giallorossi, anzi, dovrebbe generare maggior orgoglio e appartenenza per aver scelto di tifare e soffrire per una squadra difficile, che perde più spesso di quante volte non vinca. E l’insulto o peggio la sciarpa avversaria tolta al bambino e bruciata di certo non lo renderà tifoso del Lecce, anzi, rafforzerà per sempre la sua idea di voler essere anche calcisticamente diverso da chi gli ha fatto quell’affronto.

Lecce-Inter 1-1 Serie A 2019:20 pagelle definitive Luca Brindisino Penna Verde

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Le pagelle definitive del Lecce: stagione 2019/20

Pagelle del Primo trimestre 2019

Inter-Lecce 4-0
Lecce-Verona 0-1
Torino-Lecce 1-2
Lecce-Napoli 1-4
Spal-Lecce 1-3
Lecce-Roma 0-1
Atalanta-Lecce 3-1
Milan-Lecce 2-2
Lecce-Juventus 1-1
Sampdoria-Lecce 1-1
Lecce-Sassuolo 2-2
Lazio-Lecce 4-2
Lecce-Cagliari 2-2
Fiorentina-Lecce 0-1

Lecce-Genoa 2-2
Brescia-Lecce 3-0
Lecce-Bologna 2-3
Lecce-Udinese 0-1
Parma-Lecce 2-0