I fondi per i Giochi del Mediterraneo 2026 prevedono anche degli investimenti sul Via del Mare di Lecce: ho immaginato un utopico stadio del futuro per SportinPuglia.

Giochi del Mediterraneo a Taranto
L’ufficialità è arrivata ad agosto 2019: i Giochi del Mediterraneo 2026 si svolgeranno a Taranto. Una notizia accolta con entusiasmo da tutto il mondo dello sport pugliese, visto che saranno numerose le località che ospiteranno le manifestazioni sportive oltre al capoluogo jonico e che, di conseguenza, beneficeranno dei 250 milioni di investimenti previsti per la costruzione e l’ammodernamento degli impianti. Tra questi ci sarà sicuramente lo stadio Via del Mare di Lecce, già oggetto in estate di un poderoso restyling per il quale la società giallorossa ha speso di tasca propria una cifra vicina ai 5 milioni di euro.

Lecce calendari Serie A 2019/20

Lo storico Via del Mare di Rozzi e Giardiniero
È ancora presto per ipotizzare quali saranno gli interventi previsti per l’impianto leccese, inaugurato nel 1966 e rimesso a nuovo nel 1985 in occasione della promozione in A del sodalizio salentino. Cento giorni di lavori intensissimi coordinati dalla ditta dell’allora presidente dell’Ascoli, Costantino Rozzi, e avallati dal sindaco leccese Ettore Giardiniero, cui oggi è intitolato lo stadio. Cento giorni che resero il Via del Mare il più capiente e moderno impianto sportivo del Sud Italia dopo il San Paolo di Napoli, pronto e idoneo ad ospitare Italia ’90 salvo il dirottamento che la longa manus dei Matarrese fece poi sul San Nicola di Bari. Da allora capacità è stata notevolmente ridotta con il posizionamento dei seggiolini e le varie norme di sicurezza che si sono susseguite.
Ma quali potrebbero essere le migliorie da apportare al Via del Mare?
Ne abbiamo immaginato qualcuno con la nostra consueta overdose di utopia e di visione romantica dello sport, da “portatori malati di calcio sano” quali ci definiamo.

Giochi del Mediterraneo nuovo stadio Via del Mare Lecce


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